Cos'è soluzione finale?

La Soluzione Finale è stato un termine utilizzato dai nazisti durante la Seconda guerra mondiale per indicare il loro piano per l'eliminazione sistematica degli ebrei d'Europa. Questo piano prevedeva l'uccisione di milioni di ebrei attraverso l'uso di campi di concentramento, gulag e camere a gas.

La Soluzione Finale fu ideata da Adolf Hitler e dal partito nazista come parte della loro ideologia antisemita e razziale. L'obiettivo era quello di eliminare completamente la presenza ebraica dal territorio europeo, compreso quello assegnato alla Germania e ai territori occupati.

L'attuazione della Soluzione Finale iniziò nel 1941, con l'invasione della Polonia e l'apertura dei primi campi di concentramento come Auschwitz-Birkenau. Gli ebrei furono deportati dai loro paesi d'origine e portati nei campi di concentramento, dove venivano separati, sottoposti a lavori forzati, maltrattamenti e spesso uccisi nelle camere a gas.

L'orrore della Soluzione Finale è stato scoperto dagli Alleati durante la liberazione dei campi di concentramento alla fine della guerra. Si stima che circa 6 milioni di ebrei siano stati uccisi nel corso della Soluzione Finale, insieme ad altre minoranze perseguitate come Rom, omosessuali e disabili.

La Soluzione Finale rappresenta uno dei peggiori crimini contro l'umanità nella storia ed è un episodio oscuro della Seconda guerra mondiale. Il suo ricordo è ancora vivo oggi e c'è un impegno a livello internazionale per assicurare che tali atrocità non abbiano mai più luogo.